
UNA VITA DA AMARE Vol.1
In questo primo libro prendono forma le origini di un intreccio di vite femminili legate da affetti, segreti e scelte difficili. Tra pianura lombarda e colline liguri, le protagoniste affrontano amori precoci, misteri nascosti e momenti di dolore che mettono alla prova il loro coraggio. Nei giorni in cui la vita sembra cambiare direzione, trovano forza l’una nell’altra, imparando che ogni fine può essere un nuovo inizio. Sullo sfondo di amicizie profonde e paesaggi familiari, si accende il grande racconto di una generazione che cerca se stessa e scopre, passo dopo passo, che la vita – anche nelle sue prove più dure – resta sempre una vita da amare.


Con una penna affilata come una critica al garden party del vicinato, l’autrice svela segreti che forse era meglio lasciare dove stavano — sotto il tappeto, accanto al gatto impolverato.
Chi è davvero la Vecchia Signora? Una spia? Un fantasma?
Un romanzo sull’identità, la memoria e l’arte sottile di saper restare in
ombra con sfrontato stile.
Tre anni fa, avevo scritto il romanzo " Spazio Ristretto – Spazio Aperto, tutto è illusione”
nel quale Diego, il protagonista in età scolare, rappresentava il classico bambino con due genitori che lavoravano, e che, alla sua richiesta di un fratellino, avevano deciso che fosse meglio un compagno "androide"
In una forma più romanzata volevo rappresentare i giovanissimi che passavano ore ed ore davanti o alla televisione o con un cellulare in mano ecc... ecc...
Con il tempo mi sono resa conto che il rapporto tra adolescenti e tecnologia sta assumendo sfumature sempre più preoccupanti. Nei ragazzi più fragili, soprattutto in quelli che faticano a trovare un dialogo sincero con genitori o insegnanti, si crea spesso una confusione sottile ma profonda: credere di saper usare la tecnologia in modo consapevole, quando in realtà si finisce per confondere le relazioni con l’intelligenza artificiale con le emozioni e i sentimenti autentici, che solo gli esseri umani possono vivere e condividere.
Spero d'essere riuscita a fare di Diego, diventato adolescente e poi adulto, professore e padre, il giusto ambasciatore... "umano" da poter seguire!

Renata Sonia Corossi






















